Attesa per il rapporto USA sugli Ufo

Condividi questo articolo?

“Sono felice che finalmente le persone prendono la cosa sul serio, c’era il bisogno di parlarne”. Così Samantha Kelcinski, 26enne di Staten Island da sempre ossessionata dagli Ufo, ed anche protagonista diretta di un “avvistamento” commenta l’attesa pubblicazione del rapporto dell’intelligence Usa sugli “oggetti volanti non identificati”.

La giovane è una dei tanti appassionati, e convinti “believers” degli Ufo, che stanno aspettando con ansia, scrive oggi il Washington Post, la diffusione del rapporto che oggi il direttore della National Intelligence dell’amministrazione Biden dovrebbe consegnare al Congresso per condividere tutto il materiale non classificato riguardo agli Ufo.

Anche se, sulla base di quanto è stato anticipato nelle scorse settimane, il rapporto non dovrebbe fornire prove certe sull’origine aliena di questi Ufo, o Uap (a seconda che si voglia attribuire l’aggettivo “sconosciuti” a “oggetti volanti” o a “fenomeni aerei”), per molti appassionati il fatto stesso che un rapporto del governo sulla loro esistenza è già qualcosa di epocale. Un risarcimento per essere stati trattati per decenni come ‘eccentrici’.

Altri però guardano al bicchiere mezzo vuoto, affermando che il rapporto potrebbe essere troppo vago per veramente fare breccia nello scetticismo con cui combattono da sempre, sottolinea Mike Rezi, moderatore di un forum di Reddit che riunisce 422mila ufologi che si domandano se la gente continuerà ad essere ancora scettica su un argomento che il governo americano invece considera seriamente, come dimostra la pubblicazione del rapporto.

Secondo Jason Brar, 23enne ingegnere informatico di Google, il fatto è che la questione degli Ufo viene vista sempre come una questione ostile, “come se noi crediamo che gli alieni stiano venendo ad attaccare la terra”. Ora la prossima pubblicazione del rapporto, aggiunge, “mi sta aiutando a parlare di questo con la gente normale, visto che posso dire “il Pentagono dice questo, credete al Pentagono?”.

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.